Storia

Futuro Festival nasce nel 2021, un anno in bilico fra paure ed incertezze ma anche di speranze e voglia di cambiamento. Accoglie danzatori, coreografi, docenti, studenti, artisti, operatori e appassionati, giunti da tutto il mondo, per incontrarsi e ispirarsi attraverso lo scambio di idee, trasformando il Teatro Brancaccio in un epicentro per la danza contemporanea.

Nel 2025, per la sua quinta edizione, Futuro Festival cambia nome, diventando Futuro Roma – Festival Internazionale di Danza e Cultura Contemporanea. La rinnovata identità rafforza il legame con il territorio, tra tradizione e innovazione, favorendo sempre di più la sinergia tra discipline artistiche e promuovendo un’offerta culturale accessibile, inclusiva, innovativa. Futuro Roma è un polo d’attrazione, un’agorà dove dialogare, apprendere e respirare insieme l’arte della danza.

Futuro Roma – Festival Internazionale di Danza e Cultura Contemporanea, riconosciuto dal Ministero della Cultura, è organizzato dall’associazione [MATRICE] N, in collaborazione con Viola Produzioni s.r.l. del Teatro Brancaccio – centro di produzione nazionale riconosciuto dal MiC nel 2022 – e l’associazione BrancaccioDanza, la quale promuove interventi di educazione del pubblico, di formazione e valorizzazione di giovani artisti.

Consolidata fin dalla prima edizione, si conferma la preziosa collaborazione con il festival torinese dedicato alle arti contemporanee Art Site Fest e, dal 2024, si aggiunge la collaborazione con qwatz, contemporary art platform, una piattaforma di ricerca, cura e produzione per l’arte contemporanea con base a Roma dal 2007. Tutto ciò permette di intensificare la riflessione sul rapporto tra corpo, spazio, oggetto, parola e movimento con l’inserimento, all’interno del programma di Futuro Roma, della Sezione Arte.

Grazie alla partnership, attiva dal 2022, con l’impresa culturale Theatron 2.0, il Festival ospita Theatertelling, un percorso di formazione professionale, guidato da Ornella Rosato – Direttrice Editoriale della testata giornalistica –, che coniuga Brand Journalism, tecniche di Storytelling, cronaca culturale, approfondimenti storiografici dedicati al teatro e alla danza. La redazione documenta tutte le attività del Festival attraverso approfondimenti, recensioni, interviste agli artisti ospiti.

Necessario ricordare Futuro Roma Experimental Battle, evento promosso in collaborazione con l’agenzia modenese Cruisin’, la quale si occupa dell’organizzazione di MC HIP HOP CONTEST, il più importante evento europeo dedicato alla danza e alla cultura hip hop.

Futuro Roma amplia le sue collaborazioni con le istituzioni locali e internazionali: è patrocinato dalla Regione Lazio, sostenuto dal Comune di Alatri (FR) attraverso la programmazione di spettacoli presso Piazza Santa Maria Maggiore, collabora con l’Istituto Italiano di Cultura di Tunisi. Continua inoltre a coinvolgere i cittadini del quartiere Esquilino e in generale del Municipio I di Roma Capitale.

Futuro Roma avvia una rete di collaborazioni anche con università e istituti scolastici di Roma e della Provincia di Frosinone, tra cui IED Roma, Liceo Coreutico IIS Simoncelli di Sora, POAP, Liceo Luigi Pietrobono di Alatri, attivando workshop, seminari e spettacoli.

Dal 2025, il Festival ospita Dance Well – movement research for Parkinson (un’iniziativa promossa dal Comune di Bassano del Grappa (VI) con Operaestate Festival / CSC Centro per la Scena Contemporanea), sostenuto a Roma da ParkinZone Aps, presso il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia. Dance Well è una pratica artistica che promuove la danza in spazi museali e contesti artistici rivolgendosi principalmente, ma non esclusivamente, a persone che vivono con il Parkinson.

Sempre dalla quinta edizione, si attiva inoltre una collaborazione con SìR – Sharing in Roma, un progetto fondato da un gruppo di danzatori e performer con base a Roma, che promuove incontri rivolti a professionisti della danza e delle arti performative. Gli incontri (o sharing) si basano su un confronto “orizzontale” (peer to peer) e, generando una rete di scambio, permettono ai partecipanti di condividere pratiche, allenamenti e modalità di approccio al corpo e al movimento, promuovendo un ambiente di ricerca e sperimentazione.

Fondamentali per il rafforzamento del carattere interdisciplinare di Futuro Roma, la rassegna cinema Cinétika, un format inedito realizzato in collaborazione con il Collettivo Allegorica, Incanto Film Festival e Anemone Film, e la Sezione Editoria con presentazioni di libri che indagano lo statuto dei corpi.

Futuro Roma ha inoltre intrapreso, dal 2024, un percorso di sostenibilità ambientale e sociale, attuato nello splendido scenario del Parco del Teatro Brancaccio.

Futuro Roma – Festival Internazionale di Danza e Cultura Contemporanea, nella sua forma e nei suoi contenuti, promuove l’esperienza culturale sul territorio, veicolando l’arte della danza come linguaggio universale. La danza, «liberazione dell’io», consente l’immedesimazione degli spettatori in un viaggio tra le pieghe dell’animo umano. Gli stati emozionali tradotti in movimento a ritmo di musica sono filtrati da coloro che osservano, inevitabilmente in modo soggettivo, alimentando uno scambio inarrestabile di energie. Futuro Roma è un motore per l’incontro tra la generazione dei giovani danzatori, il mondo della produzione e il pubblico. Un incontro plurimo, tra persone e le loro visioni, un luogo di contaminazione tra differenti linguaggi, accomunati dal desiderio di condivisione, per un’intrinseca volontà di educare all’ascolto, al pensiero e allo scambio. Un ambiente fertile che sappia accogliere sia coreografi affermati a livello internazionale sia una nuova generazione di artisti e danzatori, e in più docenti, allievi, operatori e appassionati che si possano confrontare attraverso il dialogo, non solamente verbale bensì anche corporeo e musicale. Futuro Roma vuole ispirare sia gli operatori del settore che il suo pubblico al sostegno reciproco, ad un atteggiamento lungimirante e responsabile nei confronti dell’oggi ma soprattutto del domani. La sua mission è quella di educare le nuove generazioni di danzatori e di sensibilizzare l’intera cittadinanza alla riscoperta della cultura, che può senza dubbio condurci al cambiamento, verso una rinascita. Il Festival si pone l’obiettivo di essere riconoscibile nella sua specifica identità, dando continuità alle attività proposte e mirando allo sviluppo culturale. Futuro Roma è un «crogiolo» che interessa sia lo spazio che il tempo: è eterogeneo nella proposta artistica e nelle attività della sua programmazione ma è anche transgenerazionale. Gli spettacoli e le performance sono contaminati da più linguaggi: danza contemporanea, danze urbane e folcloristiche, arte circense e drammatica, arte visiva… Le attività non vertono solamente sull’apprendimento della danza, ma riguardano anche la realizzazione di opere d’arte partecipate, il dibattito teorico su questioni culturali di attualità, la produzione editoriale e l’immancabile puro divertimento. Tutto ciò pensato per partecipanti e pubblico di tutte le età e di qualsiasi settore.